Carmagnola è un comune italiano di 29.000 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte, situato a circa 30 chilometri a sud del capoluogo. 

Vera e propria 'porta' tra Torino e la provincia di Cuneo, con i suoi 96,38 chilometri quadrati completamente pianeggianti, Carmagnola è per estensione il secondo comune con più di 25.000 abitanti più grande della provincia, preceduto solo dal capoluogo.

Nel territorio del comune di Carmagnola si trovano numerosi borghi e frazioni: fra i borghi più popolosi vi sono Salsasio, San Bernardo e San Giovanni, mentre quello con meno abitanti è Pocchettino.

Carmagnola si trova sulla destra del Po, ed è un territorio, ricco di spazi verdi, dispone di istituzioni rilevanti come il Bosco del Gerbasso, il parco Cascina Vigna dove ha sede il locale Museo civico di storia naturale e la Riserva Naturale Speciale della Lanca di San Michele nei pressi del fiume Po.

Il carattere sabbioso del suolo rendeva la piana di Carmagnola poco adatta alla coltivazione del frumento, ma molto adatta a una coltivazione che costituì la ricchezza della località: la canapa. Carmagnola diventò il centro non solo di coltivazione, ma anche delle fasi di lavorazione e commercio verso la Liguria e la Francia.

L'economia della città è attualmente legata ai settori della grande industria e della produzione intensiva di ortaggi e prodotti cerealicoli. Riguardo all'industria vi è stato una grande crescita a partire dagli anni sessanta, quando la FIAT aprì un importante stabilimento alle porte della città.

Le attività industriali a oggi prevalenti sono la metallurgia, l'elettronica, l'ottica, la chimica e l'alimentare. Ben sviluppato è pure il settore terziario, soprattutto nei settori bancario, finanziario, assicurativo e servizi in genere.